Strategia di investimento
La strategia d’investimento determina in quali classi di attività viene investito il capitale previdenziale e l’entità delle quote per classe di attività. Essa viene adattata periodicamente alla situazione dell’istituto di previdenza e delle casse di previdenza affiliate nell’ambito di uno studio completo di asset liability management (studio ALM). Importanti fattori di influenza sono le esigenze di finanziamento derivanti dal regolamento quadro , il piano di previdenza e dalla struttura degli assicurati, nonchè la capacità di rischio e la tolleranza al rischio.
La CPGR dispone attualmente di tre fondi pensione e di due strategie d’investimento distinte. Di seguito viene presentata la strategia d’investimento del fondo pensione «Attivi e nuovi beneficiari di rendite». Questo fondo pensione comprende il maggior numero di assicurati ed è composto dagli assicurati e dai beneficiari di rendita di tutti i datori di lavoro affiliati a partire dal 1° gennaio 2022, ad eccezione della Banca Cantonale Grigione. Il fondo pensione della Banca Cantonale Grigione persegue una strategia di investimento separata.
Performance
Investendo in linea con il mercato e in linea con i rischi, l’obiettivo è quello di ottenere una crescita del patrimonio a lungo termine in modo che gli assicurati ricevano un rendimento interessante sui loro risparmi. Gli interessi sono il terzo contribuente e contribuiscono alla forte crescita degli averi a risparmio nel corso degli anni.
Il patrimonio complessivo del fondo pensione «Attivi e nuovi beneficiari di rendite» si è sviluppato come segue fino al 30 settembre 2025:
Rendimeto annuale patrimonnio complessivo
Sostenibilità
Come investitore di 4 miliardi di franchi svizzeri, abbiamo una grande responsabilità etica, ambientale e sociale. Adempiamo al nostro dovere fiduciario di cura e prendiamo in considerazione tutti i rischi del portafoglio quando prendiamo decisioni di investimento, compresi quelli dei fattori di influenza non finanziari (i cosiddetti criteri ESG): E=Environment/ambiente; S=Social/sociale; G=Governance/governo d’impresa). Il cambiamento climatico fa parte dei rischi ESG.
C’è soprattutto una responsabilità finanziaria nei confronti degli assicurati. Pur limitando opportunamente i rischi, ci sforziamo di ottenere un rendimento che ci permetta di proteggere in modo sostenibile gli assicurati e i beneficiari di rendite dalle conseguenze economiche della vecchiaia, dell’invalidità e del decesso. Questo è il nostro mandato legale. Includiamo i criteri ESG nelle nostre attività d’investimento senza compromettere gli obiettivi della pensione. A tal fine, la Commissione amministrativa ha adottato i seguenti principi di sostenibilità e li ha ancorati nei regolamenti di investimento:
- Dialogo con le aziende: La CPGR partecipa al dialogo con le imprese con l’obiettivo di impegnarle nella buona governance e nella sensibilizzazione alla responsabilità ambientale e sociale.
- Esercizio dei diritti degli azionisti: La CPGR esercita il proprio diritto di voto in qualità di azionista ai sensi dell’art. 71 a LPP.
- Processo di investimento: La CPGR applica la sostenibilità in tutto il processo di investimento e dà la preferenza agli investimenti effettuati secondo sistemi di rating di sostenibilità riconosciuti.
- Esclusione delle armi controverse: La CPGR esclude gli investimenti in armi controverse.
- Investimenti immobiliari diretti: La CPGR sostiene attivamente una politica climatica sostenibile attraverso una strategia immobiliare sostenibile.
- Revisione e reporting: La CPGR esamina periodicamente i suoi investimenti per quanto riguarda la conformità con gli standard di sostenibilità riconosciuti e riporta i risultati “internamente” ed “esternamente”.
Dialogo con le aziende
Siamo membri della Fondazione Ethos e dei due Engagement Pool Svizzera e International. Questo ci permette di unire le forze con altre istituzioni per ottenere il massimo impatto possibile come azionista nel dialogo con le principali società quotate in Svizzera e all’estero.
Clicca qui per il breve resoconto dell’Ethos Engagement Pool Svizzera.
Clicca qui per il breve resoconto dell’Ethos Engagement Pool International.
Esercizio dei diritti degli azionisti
In termini di azioni, siamo investiti esclusivamente in investimenti collettivi. Alla PFGR non è concesso alcun diritto di azionista. Nei fondi azionari, tuttavia, i diritti di voto sono sistematicamente esercitati dai gestori patrimoniali incaricati secondo regole volte a tutelare gli azionisti di minoranza, a evitare conflitti di interesse e a rafforzare l’indipendenza del massimo organo di controllo interno (regole di voto «best-in-class»).
Clicca qui per il Stewardship Report della UBS, che gestisce i fondi azionari indicizzati della CPGR.
Processo di investimento
Oltre il 95 % delle azioni estere sono investite in veicoli che seguono la metodologia dell’indice MSCI ESG Leaders. Questo indice, costruito da MSCI ESG Research, leader mondiale nell’analisi della sostenibilità, mira a includere le società con alte performance di sostenibilità nei singoli settori e a escludere le società con legami con aree di business controverse. All’interno di questo quadro, per esempio, escludiamo le partecipazioni in società con ricavi nel settore dell’energia da carbone termico, petrolio e gas non convenzionali, tabacco, alcol e gioco d’azzardo.
Anche le obbligazioni societarie EUR sono selezionate da un universo di investimento di società con la migliore performance di sostenibilità (il cosiddetto «approccio best-in-class», Bloomberg MSCI Euro SRI Index). Questo riduce i rischi climatici nei nostri investimenti e aumenta il loro rating ESG medio.
L’approccio alla sostenibilità per le obbligazioni CHF combina le esclusioni di sicurezza con investimenti che sostengono specificamente la transizione verso un futuro resistente al clima. Ad esempio, puntiamo a una quota di obbligazioni verdi superiore di almeno il 20 % rispetto ai termini di paragone tradizionali.
Attraverso gli investimenti collettivi in infrastrutture, investiamo anche nella produzione di energie rinnovabili (impianti solari, impianti eolici, centrali a legna, reti di riscaldamento, impianti idroelettrici) e diamo così un importante contributo alla riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.
Per la gestione professionale degli attivi, diamo mandato a gestori patrimoniali esterni, che selezioniamo, istruiamo e controlliamo attentamente. Nel processo di selezione degli asset manager, teniamo conto anche della loro gestione degli aspetti di sostenibilità.
Esclusione delle armi controverse
Escludiamo gli investimenti di società che sono attive nello sviluppo, produzione, stoccaggio o distribuzione di agenti e armi nucleari, biologici e chimici da guerra, mine antiuomo, munizioni a grappolo, armi laser accecanti, frammenti non rilevabili, armi incendiarie e munizioni all’uranio. Seguiamo la lista di esclusione pubblicata dall’Associazione svizzera per l’investimento responsabile (SVVK), che è diventata lo standard del settore.
Investimenti immobiliari diretti
Gli investimenti immobiliari diretti giocano un ruolo centrale negli sforzi globali di sostenibilità della PFGR. Attraverso una costruzione sostenibile, la CPGR sostiene attivamente una politica climatica sostenibile. Da 15 anni, i nuovi edifici vengono costruiti esclusivamente secondo lo standard Minergie o Minergie-P, che comprende un maggiore isolante degli involucri degli edifici e sistemi di riscaldamento all’avanguardia. La pianificazione delle ristrutturazioni viene effettuata a lungo termine. Gli investimenti ammissibili negli standard energetici o nella generazione di energia innovativa sono continuamente rivisti e, dove possibile, implementati in modo coerente.
La CPGR è membro dello Swiss Sustainable Real Estate Index (SSREI) dal 2023. L’SSREI supporta la PKGR nell’analisi della sostenibilità del suo portafoglio immobiliare in modo standardizzato, affinando così la strategia di sostenibilità già applicata. Gli investimenti nel portafoglio possono così essere calcolati e pianificati con maggiore precisione in futuro.
Revisione e rapporto
Con l’aiuto di UBS Sustainability Analytics, la CPGR confronta regolarmente e in modo standardizzato il proprio portafoglio con i benchmark di riferimento e con i dati degli anni precedenti, utilizzando criteri di sostenibilità riconosciuti. Questa analisi di sostenibilità per gli investimenti azionari e obbligazionari si basa su una rete di diversi fornitori di dati ESG specializzati.
La CPGR informa in modo trasparente i suoi beneficiari e gli stakeholder esterni sull’andamento dei suoi sforzi in ambito «ESG». La rendicontazione sulla sostenibilità è stata integrata nella relazione annuale dal 2018.
Valutazione del clima
L’Alleanza Clima Svizzera ha assegnato alla CPGR il secondo miglior rating («verde chiaro») nella valutazione climatica degli investimenti finanziari classificandola così come una cassa pensione di «Good Practice». Secondo l’Alleanza Clima Svizzera, il percorso intrapreso dalla CPGR in ambito azionario e obbligazionario è pienamente conforme alle più avanzate disposizioni attualmente vigenti nel settore finanziario (Target Setting Protocol della UN-convened Net Zero Asset Owners Alliance). Nella valutazione più recente, il rating migliore e quello immediatamente inferiore sono stati attribuiti al 42 % degli istituti di previdenza analizzati.
Anche nella valutazione climatica del settore immobiliare la CPGR ha ottenuto un rating «verde chiaro», con potenziale di raggiungere il livello «verde scuro». L’Alleanza Clima Svizzera riconosce nella strategia di sostenibilità immobiliare della CPGR una base eccellente per il percorso verso l’obiettivo «zero netto già nel 2040». Nel 2025, solo un istituto di previdenza su cinque ottiene il rating immobiliare più elevato o il secondo più elevato.
L’Alleanza Clima Svizzera è la coalizione di 150 organizzazioni della società civile. Analizza la politica d’investimento degli istituti di previdenza e la valuta attraverso un sistema a semaforo. Nel rating degli investimenti finanziari, l’Alleanza Clima Svizzera copre circa il 90 % del volume complessivo degli investimenti delle casse pensioni svizzere, nel rating immobiliare, la copertura è stimata al 75 %.